Ogm: plenaria, no a mais tollerante a erbicida glifosato

Gli eurodeputati hanno ribadito lo stop a nuovi alimenti e mangimi Ogm in attesa della riforma della procedura di autorizzazione Ue

• Ogm: Commissione autorizza mais MON87427 e NK603xT25.
• Ogm: PE a Commissione, no a nuove autorizzazioni.

Il 4 dicembre la Commissione europea ha approvato l'ingresso in Europa delle varietà di mais Ogm NK603xT25 e MON87427 per l'uso in alimenti e in mangimi. Una decisione contestata dal Parlamento europeo che, dopo il fallimento del tentativo di riforma della procedura di autorizzazione Ue proposto dall'Esecutivo, si aspetta nuove soluzioni per rendere più democratico il processo decisionale sugli Ogm. 

Attualmente infatti, in assenza di una maggioranza qualificata in Consiglio a favore o contro l'autorizzazione di nuovi alimenti e mangimi geneticamente modificati, è la Commissione a decidere al posto degli stati membri. 

La proposta della Commissione di lasciare libertà di scelta in materia di uso degli Ogm autorizzati a livello Ue è stata bocciata ad ottobre dall'Europarlamento, in quanto ritenuta inapplicabile e in contrasto con le norme dell'Organizzazione mondiale del commercio. Gli eurodeputati si aspettano però una nuova proposta e, con la risoluzione approvata mercoledì in plenaria, chiedono all'Esecutivo di non autorizzare ulteriori varietà Ogm fino a quando il processo decisionale non sarà stato riformato.

In più, secondo il Pe, la Commissione dovrebbe ritirare l'autorizzazione all'uso del mais Ogm NK603xT25, in quando si tratta di un prodotto tollerante a un erbicida, il glifosato, classificato dall'Organizzazione mondiale della sanità come "probabilmente cancerogeno".

Le richieste degli europarlamentari, in ogni caso, sembrano destinate a cadere nel vuoto, dal momento che, ha ricordato il presidente della commissione Ambiente del Pe Giovanni La Via, "secondo la procedura in vigore la Commissione ha l'ultima parola sull'autorizzazione dell'importazione di prodotti biotech destinati all'alimentazione umana ed animale", in mancanza di accordo tra i Paesi Ue. Sono loro, sottolinea La Via, a doversi assumere la responsabilità di decidere sull'ingresso degli Ogm in Europa.

Oltre alla risoluzione sugli organismi geneticamente modificati, mercoledì la plenaria ha approvato anche un altro testo, sempre non vincolante, che contesta una lista di 36 specie esotiche invasive proposta dalla Commissione con lo scopo di prevenire la loro introduzione o di gestirne la diffusione nell'Ue. Secondo gli eurodeputati, la lista non include molte delle più preoccupanti specie esotiche invasive, mentre elenca alcune specie che non comportano impatti negativi significativi.

Author: dianecordell / photo on flickr