Regione, Spanu incontra i dirigenti: riorganizzazione necessaria
Non pubblicato
CAGLIARI, 15 GENNAIO 2018 - "Con il vostro contributo la Giunta vuole portare a termine un processo di riorganizzazione delle strutture della Regione in grado di migliorare le prestazioni della macchina amministrativa. Occorre semplificare e distribuire meglio le risorse umane e professionali disponibili e completare il percorso avviato con la legge 24 del 2014. L'obiettivo primario è quello di rispondere in modo sempre più efficace e tempestivo alle richieste dei cittadini e delle imprese". Lo ha detto l'assessore degli Affari Generali Filippo Spanu che oggi, a Cagliari, nella sala riunioni dell'ex Cisapi, ha incontrato i dirigenti dell'amministrazione, degli enti e dell'agenzie sulle nuove modalità organizzative. "Presto - ha spiegato Spanu - porterò all'attenzione della Giunta i risultati della ricognizione di questi mesi. E' nostra intenzione accorpare prima di tutto alcuni servizi nell'ottica della razionalizzazione e della semplificazione per consolidare il Sistema Regione. E' necessario attuare un intervento di razionalizzazione con il fine esclusivo di evitare inutili sovrapposizioni, migliorare l'efficienza, creare un maggior collegamento tra le strutture e valorizzare tutte le competenze. Non è un processo semplice ma, con la collaborazione di tutti, vogliamo raggiungere il traguardo in tempi brevi". Spanu ha sottolineato quanto sia necessario inserire nuove figure apicali per far fronte alle carenze degli organici e introdurre idee e progettualità che possano arricchire la pubblica amministrazione regionale: "Abbiamo bandito un concorso per 20 nuovi dirigenti che devono avere, come indicato nel bando, doti di leadership e capacità di guidare gruppi di persone al raggiungimento di determinati risultati. Una novità rispetto al passato in linea con l'esigenza di rendere più moderna la macchina amministrativa e più misurabili le prestazioni delle figure apicali". L'esponente della Giunta, che ha risposto alle domande formulate dai tanti dirigenti presenti, ha inoltre ricordato la recente sottoscrizione, da parte del Coran e delle organizzazioni sindacali, del nuovo contratto dopo un lungo periodo di blocco: "Una buona base di partenza che, insieme all'inserimento di energie nuove attraverso il concorso, è in grado di determinare, a partire dalle posizioni di vertice, novità molto positive per il Sistema Regione".