Tavolo pesca, Bellanova: "E' tempo di lavorare per un sostegno europeo al reddito dei pescatori. Per valorizzare il pescato fondamentale la tracciabilità dal mare alla tavola"
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Tavolo pesca, Bellanova: "E' tempo di lavorare per un sostegno europeo al reddito dei pescatori. Per valorizzare il pescato fondamentale la tracciabilità dal mare alla tavola" (24.10.2019) "Ho voluto l'insediamento di questo Tavolo per favorire un momento di ascolto con l'intero settore e definire un percorso di lavoro comune. La nostra attenzione verso il settore è grande e noi dobbiamo essere capaci di valorizzare sempre di più e meglio il pescato. Il che equivale anche alla tracciabilità dal mare alla tavola. I consumatori devono sapere cosa hanno nel piatto perché hanno un ruolo strategico nella valorizzazione dei nostri prodotti e possono essere i nostri migliori alleati". Così la Ministra Teresa Bellanova, intervenendo stamane al Tavolo di Consultazione permanente della Pesca e dell'Acquacoltura, insieme alla struttura tecnica del Mipaaf. "La tutela del reddito dei pescatori è per me una priorità", ha proseguito la Ministra Bellanova, "ma su questo io non voglio vendere chiacchiere. Non è la prima volta che affrontiamo situazioni difficili per il settore e ritengo necessaria una profonda riflessione soprattutto a livello europeo. Credo sia tempo di lavorare per un sostegno europeo diretto al reddito, così come accade in agricoltura, anche per i pescatori". Sulla questione delle taglie, ha poi proseguito Bellanova, "dobbiamo essere capaci di giusto equilibrio tra le legittime aspettative delle imprese di pesca e la necessaria salvaguardia delle risorse ittiche. Senza pesci in mare anche la pesca muore. Le regole comuni servono e devono essere applicate da tutti, altrimenti ci rimettiamo solo noi e il mare. Ho chiesto ai nostri uffici un approfondimento scientifico, voglio capire cosa dicono gli esperti. Se, come è successo con le vongole, ci sono le condizioni scientifiche per discutere con Bruxelles, andremo a portare le nostre istanze in Commissione europea". Ufficio stampa