Privacy: garante Ue lancia app per seguire negoziati

Consultare direttamente dal proprio smartphone o tablet i testi al centro dei negoziati tra le istituzioni Ue per la riforma della normativa sulla protezione dei dati personali. E' l'obiettivo dell'app lanciata oggi dal garante Ue per la privacy Giovanni Buttarelli.

La revisione

A gennaio 2012 la Commissione europea ha proposto un pacchetto legislativo per la revisione completa delle norme sulla protezione dei dati personali nell'Unione, al fine di aggiornare e modernizzare i principi contenuti nell'attuale direttiva in materia, datata 1995.

All'insegna di un'unificazione della normativa a livello comunitario, la revisione intende:

• garantire il diritto fondamentale dei cittadini alla tutela della privacy,.
• consentire lo sviluppo dell'economia digitale nel contesto del Digital Single Market,.
• aumentare l'efficacia della lotta alla criminalità transnazionale e al terrorismo.

Il pacchetto comprende due proposte legislative:

• un regolamento generale sulla protezione dei dati.
• una direttiva sulla protezione dei dati personali trattati a fini di contrasto.

Dal 2012, le istituzioni Ue sono al lavoro sul pacchetto legislativo. I difficili negoziati sulla prima delle due proposte - quella relativa al regolamento generale sulla protezione dei dati - hanno subito nel mese di giugno un decisivo passo in avanti. In occasione del Consiglio Ue Giustizia del 15 e 16 giugno scorsi, i ministri dei 28, riuniti a Lussemburgo, hanno infatti raggiunto un accordo sull'intero testo del regolamento generale, al fine di avviare i negoziati con il Parlamento europeo e raggiungere un accordo globale entro l'anno. 

Lo scorso 24 giugno i rappresentanti di Commissione, Parlamento e Consiglio Ue si sono poi riuniti a Bruxelles per un primo trilogo sul tema della privacy. In tale occasione le istituzioni europee si sono dette d’accordo sui principali punti del regolamento generale per il trattamento dei dati personali, ribadendo che la nuova legislazione sarà pronta entro la fine del 2015. 

L'app per smartphone e tablet

Come annunciato il 3 luglio scorso, il garante Ue per la privacy Giovanni Buttarelli ha oggi lanciato un'app per smartphone e tablet al fine di consentire ai cittadini europei di fare un confronto tra le diverse proposte di regolamento generale allo studio da Commissione, Parlamento e Consiglio Ue e seguire, quindi, l'iter della normativa in tutti i passi della negoziazione. L'applicazione si chiama EU Data Protection ed è scaricabile dal sito del garante Ue per la privacy sia nella versione per Android che in quella per iPhone. 

La privacy e la protezione dei dati, ha commentato Buttarelli, "contano più che mai per le persone". Con questa riforma, ha proseguito, l'Unione europea ha l'opportunità di "modernizzare, armonizzare e semplificare le regole sul trattamento dei dati personali" in modo che siano efficaci per "la prossima generazione di tecnologie".

Contestualmente, il garante ha rivolto le sue raccomandazioni ai co-legislatori delle istituzioni Ue, invitandoli a raggiungere "un accordo migliore per l'individuo, per rendere più efficaci le misure di salvaguardia econsentire ai cittadini di beneficiare dall’innovazione tecnologica". "Non è la riforma dei miei sogni - ha aggiunto Buttarelli - ma sostengo fermamente le istituzioni" nell'ultima fase di negoziato in vista del "miglior risultato possibile". 

Photo credit: Wiertz Sébastien / Foter / CC BY