Schede primarie

Ricerca, Bugli: "Nuove idee nascono da cooperazione e confronto. In Toscana bravi in questo"

22 Novembre 2017

(Da www.toscana-notizie.it)

FIRENZE – Crescita e sviluppo derivanti dall'innovazione e dalla ricerca. Ma soprattutto dal confronto, dalla cooperazione tra i soggetti e tra questi e la PA attraverso Open Toscana. Ne ha parlato, nell'ambito del convegno su ricerca ed innovazione al Teatro della Compagnia alla tavola rotonda dedicata al tema dell'Open government, l'assessore alla presidenza Vittorio Bugli. "La Toscana è l'espressione di una comunità chiusa nei propri campanili – ha detto – ma che quando si apre sa comunicare e costruire insieme".

Punto di partenza per la costruzione di grandi idee deve essere la comunità. "La Toscana – ha detto Bugli - non è una regione con molte grandi aziende: ce ne sono alcune buone, piccole e medie. Non ci sono grandi città metropolitane, ma tanti piccoli e medi comuni. Però è una regione con vari poli universitari ai primi posti nel mondo. Oggi, prima che trovare una persona con una grande idea, credo occorra aprire un grande processo di partecipazione e confronto con chi lavora nel campo dell'innovazione, creare una comunità. Da questo confronto, e dall'idea che può nascere, si può alimentare lo sviluppo. I toscani sono molto bravi in questo. Non scordiamoci che i nostri distretti sono nati da processi di confronto iniziati nelle case del popolo, nei bar, nelle parrocchie. Questo ovviamente oggi non può rappresentare la base per fare sviluppo, ma può continuare ad essere il metodo. Dobbiamo continuare a costruire la nostra casa del popolo, il nostro bar, il nostro luogo dove far avvenire questi confronti tra tanti soggetti che presi singolarmente non sono in grado di fare grandi investimenti".

Un luogo di confronto come Open toscana, appunto. "Chiunque voglia rapportarsi con la PA – ha aggiunto ancora l'assessore - dovrebbe andare su Open Toscana. Ma non per trovare la PA di una volta, quella che risponde a sportello, ma un luogo dove trova una PA con cui cooperare. La Toscana è la seconda regione che fornisce open data a livello nazionale. Open toscana è il luogo dove trovare dataset ma anche quello che può rispondere a richieste per dataset particolari. Ed allo stesso tempo anche il luogo dove viene chiesto se ci sono idee da costruire insieme attraverso l'utilizzo di un particolare dataset. Può e deve diventare il luogo per mettere a confronto mondo universitario, della ricerca e delle start up per arrivare ad applicazioni pratiche e creare sviluppo".