Ogm: PE a Commissione, no a nuove autorizzazioni

Non pubblicato

(Da www.euractiv.it)

Secondo la commissione Ambiente del Parlamento europeo, l'Esecutivo dovrebbe sospendere l'ingresso in Europa di nuove varietà Ogm fino alla riforma delle norme Ue

Ogm

Stop all'ingresso di nuovi alimenti e mangimi geneticamente modificati nel mercato Ue, fino a quando l'attuale procedura di autorizzazione degli Ogm non sarà stata modificata. E' la richiesta espressa dalla commissione Ambiente del Pe, con 40 voti a favore, 26 contrari e 3 astensioni, dopo la bocciatura della proposta di riforma delle norme comunitarie in materia avanzata dall'Esecutivo comunitario.

Finora infattigli stati membri non sono mai riusciti a raggiungere una maggioranza qualificata a favore o contro un progetto di autorizzazione di nuove varietà Ogm, finendo per consegnare alla Commissione la responsabilità di decidere sull'ingresso di alimenti e mangimi geneticamente modificati. In molti casi le sementi Ogm autorizzate da Bruxelles sono state bloccate dai paesi Ue contrari alla loro coltivazione, dando vita a controversie giudiziarie con le aziende biotech e con gli agricoltori.

Per superare questa situazione, a marzo è stata approvata una direttiva chepermette ai paesi Ue di vietare la coltivazione di varietà Ogm già autorizzate da Bruxelles e nei mesi successivi la Commissione ha portato avanti la proposta di lasciare libertà di scelta ai 28 anche in materia di uso e commercializzazione. Una proposta giudicata impraticabile dal Parlamento, che l'ha bocciata nella plenaria di ottobre, perchè le eventuali restrizioni approvate a livello nazionale sarebbero risultate incompatibili sia con le norme sulla libera circolazione delle merci e sulla concorrenza nelmercato interno, che con le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio.

Ora il Parlamento torna a discutere sul tema, chiedendo all'Esecutivo comunitario di bloccare le domande di autorizzazione pendenti fino a quando ilprocesso decisionalein materia di Ogm non sarà stato riformato. Nel mirino della risoluzione approvata dalla commissione Envi c'è innanzitutto l'ingresso in Europa del mais Ogm tollerante al glifosato (NK603 x T25), unpesticida classificato come probabilmente cancerogeno per l'uomo dall'Organizzazione mondiale della sanità, anche se a novembre l'Efsa, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha definito poco probabili i rischi per la salute umana.

Il testo arriverà in plenaria a gennaio, ma l'esito dell'iniziativa degli eurodeputati non è scontato.Anche se il Pe si aspetta dalla Commissione una nuova proposta sulla procedura di autorizzazione degli Ogm, l'Esecutivo ha finora dichiarato di non prevedere alcun piano b alla sua proposta iniziale.

In più, la Commissione è tenuta a procedere, in mancanza di un accordo tra gli stati membri, a favore o contro l'ingresso di nuove varietà Ogm, e può anche essere sollecitata a pronunciarsi, come accaduto in passato per il mais 1507 della Pioneer, dal Tribunale Ue.

Author: fturmog / photo on flickr