Eurobarometro: italiani temono immigrazione, ottimisti verso crisi

Spaventati dall'immigrazione, non tanto dalla crisi economica. E' la fotografia degli italiani scattata dall'ultimo sondaggio Eurobarometro

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La crisi economica non è più lo spauracchio di un tempo, o almeno questa è la percezione italiana. Secondo quanto riportato dall'ultimo sondaggio Eurobarometro del 2015, realizzato nella prima metà del novembre scorso, Italia (+7%), Croazia (+3%) e Irlanda (+1%) sono gli unici paesi Ue in cui è nettamente aumentata la percezione che il peggio della crisi economica sia ormai alle spalle.

Rispetto alla primavera scorsa, al contrario, l'ottimismo è calato negli altri 25 stati membri. Il paese più pessimista è la Grecia, dove solo il 28% dei cittadini crede che la crisi abbia già provocato i danni maggiori sul mercato del lavoro, seguita da Francia (30%) e Lussemburgo (31%).

A spaventare maggiormente gli italiani è il flusso di migranti verso l'Unione europea: l'Italia è infatti fra i soli 4 paesi Ue in cui l'argomento immigrazione evoca sentimenti in prevalenza negativi (51%). Reazione condivisa anche dai cittadini di Repubblica Ceca (56%), Cipro (56%) e Slovacchia (51%), mentre nel resto dell'Unione sono aumentate le reazioni positive nei confronti del fenomeno migratorio. La media Ue è infatti del 55% di reazioni positive, in crescita del +4% rispetto alla primavera scorsa.

L'ultimo sondaggio dell'anno realizzato da Eurobarometro conferma inoltre la tendenza italiana allo scarso europeismo: il nostro paese fa parte, insieme a Bulgaria e Cipro, del gruppo ristretto in cui la maggioranza delle persone ha risposto "no" alla domanda "ti senti un cittadino dell'Ue?". Nell'intera Unione, la media di risposte positive é del 64%, in calo del 3% rispetto a sei mesi fa.

Photo credit: tristam sparks via Foter.com / CC BY-NC-ND