Fisica nucleare, tappa nazionale nella terra progetti Aria e Sar-Grav. Paci: da Ras investimenti
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CAGLIARI, 13 OTTOBRE 2017 - Il vicepresidente della Regione Raffaele Paci ha partecipato quest’oggi, alla Fiera di Cagliari, alla presentazione del Piano triennale 2018-2020 dell’Istituto nazionale di Fisica Nucleare. Proprio nella terra dei Progetti Aria e Sar-Grav, l’INFN ha scelto infatti di confrontarsi sul suo futuro e condurre l’analisi della propria politica scientifica. DUE PROGETTI VINCITORI DI PREMI NOBEL. "Entrambi questi progetti sono legati a teorie che hanno vinto il premio Nobel, e questo può dare visibilità e reputazione anche alla nostra regione", ha detto nei saluti iniziali il vicepresidente Raffaele Paci. "La Sardegna è una terra di grande qualità della vita, di clima eccellente, di ambiente ottimo, di cultura, tradizioni e archeologia ma anche di tecnologia e innovazione. Ed è su tutto questo che vogliamo puntare, come dimostra bene il fatto di utilizzare altissima tecnologia e innovazione per riconvertire luoghi storici come le nostre miniere. Siamo un'isola, a volte difficile da raggiungere, ma vogliamo creare connessioni con le competenze, le idee, il capitale umano, i ricercatori che qui trovano un ecosistema ideale". DALLE MINIERE DEL PASSATO IL FUTURO AD ALTA TECNOLOGIA. Il progetto Aria grazie a un Accordo di Programma tra INFN, Regione Sardegna, Carbosulcis, e con la collaborazione delle Università di Cagliari e Sassari, attuerà la conversione della miniera di Seruci, in chiusura, in un’infrastruttura tecnologicamente avanzata che riuscirà a produrre Argon 40 puro, necessario alle attività dell’esperimento DarkSide nel Gran Sasso. Anche per il secondo progetto, Sar-Grav, viene utilizzata una miniera, quella di Sos Enattos a Lula, dove ci saranno laboratori per lo studio delle onde gravitazionali ed esperimenti di fisica fondamentale. LA REGIONE INVESTE NELLA RICERCA. "Come Regione siamo fortemente convinti di andare in questa direzione, stiamo investendo molte risorse economiche e supportando i progetti”, ha assicurato il Vicepresidente. “Nel Piano delle infrastrutture, per esempio, il Presidente Pigliaru ha insistito perché venissero messi 30 milioni di euro per la ricerca di base fatta con le Università e i centri pubblici. Su questo vogliamo continuare a puntare: ricerca, innovazione e idee. Abbiamo una collaborazione con l’Inaf per il Radiotelescopio di San Basilio che ha seguito il tuffo della sonda Cassini, abbiamo il Joint Innovation Center di Huawei e Crs4 punto di riferimento italiano per le Smart and Safe City, abbiamo eccellenze e professionalità importanti, e imprese che vengono qui a investire e creare posti di lavoro. E quindi – ha concluso Paci – voglio ribadire e confermare in questa occasione che c’è la totale disponibilità della Regione a continuare la collaborazione su questi e altri progetti, per far diventare la Sardegna il punto centrale di incontro e confronto dei network internazionali di ricerca".