Una PA digitale e green per la Ministra Fabiana Dadone

Confronto con gli stakeholder, semplificazione, digitalizzazione, sostenibilità ambientale, valorizzazione del merito. Sono queste le priorità indicate dalla Ministra per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone nell’intervista rilasciata al quotidianoil Messaggeroil 19 settembre.

LEGGI L'INTERVISTA

Per modernizzare la Pubblica Amministrazione italiana, la Ministra ha dichiarato che “La cosa più importante è siglare un nuovo patto tra Pubblica Amministrazione e società civile. Dobbiamo valorizzare il merito con valutazioni sempre più oggettive di dirigenti e dipendenti e stimolare la formazione continua”. Portatrice di una visione che connetta maggiormente la macchina pubblica alla comunità, la Ministra intende “aprire il palazzo” per cogliere davvero le esigenze del paese, rafforzando anche il rapporto con le imprese in un’ottica di semplificazione.

Sul tema delle risorse per il rinnovo dei contratti e le assunzioni, la Dadone ha sottolineato che “Nell’ultima legge di Bilancio è già stato fatto un grosso sforzo, ma questo governo è pronto a implementare l’impegno con ulteriori risorse. E ricordo che abbiamo circa 900 milioni in tre anni per assunzioni straordinarie: stiamo parlando di 8.400 nuovi posti fino al 2021. L’obiettivo è trovare i 5 miliardi e li troveremo”.

Le nuove assunzioni inoltre, grazie all’ingresso di nuove e specifiche professionalità, consentiranno un pieno ricambio generazionale e contribuiranno alla digitalizzazione, considerata dalla Ministra "stella polare" del governo. La Ministra ha infine sottolineato che digitalizzazione deve significare anche sostenibilità ambientale, per questo ha affermato “Voglio lavorare per una PA che sia davvero green, dagli approvvigionamenti fino alle abitudini di vita e di lavoro in ufficio”.