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Bioedilizia, l'assessore Frongia: "Pronti a introdurre nelle opere pubbliche strumenti e materiali rispettosi dell'ambiente"

30 Novembre 2019

(Da www.regione.sardegna.it)

Cagliari, 30 ottobre 2019 - Un tavolo tecnico con le Associazioni di categoria per introdurre, favorire, sostenere l’utilizzo di materiali innovativi, puntando sulla bioedilizia per la realizzazione delle opere pubbliche. È incentrata sulla tutela dell’ambiente la strada che la Regione intende tracciare per avviare la stagione dell’impiego di materiali a basso impatto ambientale. “La bioedilizia ricopre un ruolo decisivo nella tutela del paesaggio e dell’ambiente ma le esperienze e le buone pratiche in materia caratterizzano soprattutto il Nord Italia nonostante come regione abbiamo tutte le potenzialità e la capacità di distinguerci, oltre allo straordinario volume di biomateriali che già produciamo a km zero – spiega l’Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia – Come Assessorato abbiamo recepito immediatamente, anche nel prezziario 2019, le categorie di materiali bio introdotte ma vogliamo andare oltre e siamo attenti, come Giunta, alla promozione di strumenti e incentivi per l’edilizia sostenibile. Credere nella bioedilizia – continua Frongia – equivale a dare valore alla prevenzione in materia sanitaria dato che l’incidenza dei tumori nel comparto edile e nella filiera è altissima e dare gambe a progetti di sviluppo incentrati sul risparmio energetico e, per la Pubblica Amministrazione, di risparmio sulle spese di costruzione, facendo lega anche sui materiali green”. La settimana prossima si terrà, presso l’Assessorato dei lavori Pubblici in Viale Trento un tavolo tecnico, alla presenza delle Associazioni di categoria, volto proprio all’introduzione della bioedilizia quale elemento significativo e premiante. Secondo l’Assessore della Giunta Solinas, “sebbene sia aumentata la consapevolezza rispetto ai vantaggi derivanti da sistemi costruttivi eco-efficienti, c’è ancora una carenza di informazioni e di conoscenza del tema e dei benefici ad esso legati. Vogliamo partire colmando un gap: l’assenza di indicazioni precise da parte del Legislatore. Vogliamo prendere un impegno nella salvaguardia dell’ambiente e avviare un percorso virtuoso che coinvolga tutti i protagonisti”.