Embargo russo: presidenza Ue, a settembre Consiglio straordinario

La presidenza di turno dell'Ue ha deciso di convocare un Consiglio straordinario dei ministri dell'agricoltura il 7 settembre. Decisione presa “a seguito della crisi economica attuale che colpisce in particolare il settore lattiero e quello dell'allevamento” per effetto dell'embargo russo e della fine delle quote latte.

Obiettivo dei paesi interessati, Francia in testa, sarebbe quello “di fare pressing sulla Commissione europea” affinché adotti ulteriori misure di emergenza, oltre a quelle già in vista per l'ortofrutta, per fronteggiare gli effetti del divieto di importazione dei prodotti agroalimentari europei imposto da Mosca nell'agosto 2014 e recentemente prorogato fino al 2016.

L'Esecutivo Ue ha annunciato a metà luglio di avere allo studio misure di mercato a favore delle imprese del settore ortofrutta danneggiate dall'embargo russo, secondo quanto dichiarato dal commissario Ue all'Agricoltura Phil Hogan a margine del primo Consiglio dei ministri del settore a guida lussemburghese.

Sul tavolo del consiglio straordinario convocato per il 7 settembre prossimo, anche la questione del crollo del prezzo del latte. Nel corso dell'ultima riunione dei ministri dell'Agricoltura dei Ventotto, a sollevare il tema sono stati in particolare Bulgaria, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Romania, Slovacchia e Slovenia. L'incontro di settembre dovrebbe essere comunque l'occasione per fare il punto su tutti i settori in sofferenza, incluso quello dello zucchero, per il quale l'Italia ha già presentato una proposta di aiuti e la creazione di un tavolo di alto livello.

In vista della riunione straordinaria, il ministero dell'Agricoltura italiano ha convocato, per il 30 luglio, un tavolo di lavoro per il settore lattiero-caseario, con l'intento di condividere con l'inera filiera la preparazione del prossimo consiglio dei ministri Ue. L'appuntamento di fine mese al Mipaaf servirà anche per fare il punto sull'avanzamento operativo delle misure a sostegno del settore già impostate con gli ultimi provvedimenti del Governo e verificare nuove iniziative da intraprendere per tutta la filiera.

Photo credit: Kelly Hau Photography / Foter / CC BY