Oceani: Vella lancia consultazione su agenda Ue

Le attuali leggi sugli oceani non rispondono alle esigenze ambientali, per questo motivo il commissario per gli Affari marittimi e la Pesca Karmenu Vella ha ufficialmente lanciato una consultazione pubblica al World Ocean Summit di Lisbona, l'evento dedicato alla ricerca di nuove linee guida per un’agenda Ue in materia di salvaguardia degli oceani. 

Il 3 giugno, giornata inaugurale della Green Week a Bruxelles, fonti della Commissione europea avevano confermato dati negativi relativi alla biodiversità, secondo cui quasi il 15% degli uccelli e il 7,5% delle specie ittiche marine in Europa è a rischio estinzione a causa del peggioramento degli habitat.

Che cosa danneggia gli oceani

Il peggioramento della situazione è dovuto a fattori come: la pesca illegale, lo scarso controllo dei fondali marini e delle attività minerarie, i cambiamenti nell'utilizzo del territorio, l'inquinamento, lo sviluppo delle infrastrutture e dei cambiamenti climatici.

Da Lisbona, in occasione del World Ocean Summit, il commissario Vella ha detto che s’impegnerà affinché l’Europa abbia un ruolo di governance determinante nello stabilire delle linee guida per una crescita sostenibile a livello economico e soprattutto ambientale. “Se i nostri oceani non sono sani, la nostra economia peggiorerà” ha detto Vella ricordando che l’economia blu costituisce il 5% del Pil europeo e offre lavoro a circa cinque milioni di persone.

Al World Ocean Summit il commissario ha poi lanciato una consultazione pubblica al fine di definire nuove linee guida per un'agenda Ue in materia di salvaguardia degli oceani. Cittadini, ricercatori e aziende potranno dare il loro contributo fino al 15 settembre 2015.

5 giugno: Giornata mondiale dell’ambiente a Expo

L’Onu ha introdotto nel 1972 la Giornata mondiale dell'ambiente, che quest’anno è stata celebrata all’Expo di Milano con il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il vicedirettore generale dell’Onu e direttore esecutivo dell’Unep (United Nations Environment Programme) Achim Steiner.

“Sette miliardi di sogni. Un pianeta. Consumare con cautela” è il titolo scelto per il 2015. Il ministro Galletti ha sottolineato l’affinità tra questa giornata e il tema di Expo 2015 “Nutrire il pianeta” e gli appuntamenti internazionali come la Conferenza di Parigi sul Clima, in programma a dicembre 2015. A fine anno nella capitale francese si riuniranno i ministri dell’Ambiente e degli Affari esteri dei paesi sviluppati e in via di sviluppo. 

Il ministro Galletti ha ricordato alcuni degli obiettivi che cercheranno di raggiungere durante il vertice: “La riduzione di almeno il 40% delle emissioni di anidride carbonica e il raggiungimento del 27% dell’energia da fonti rinnovabili entro il 2030”.

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