Tabacco: Ue per lotta a commercio illecito
(From www.euractiv.it )
La Commissione europea chiede all'Ue di adottare il protocollo sul commercio illecito di prodotti a base di tabacco, previsto nell'ambito della Convenzione quadro dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
La Convenzione quadro per il controllo del tabacco
La Convenzione quadro per il controllo del tabacco dell’OMS (WHO Framework Convention on Tobacco Control, FCTC) stabilisce obiettivi e principi volti a proteggere gli individui dalle conseguenze sanitarie, sociali, ambientali ed economiche causate dal consumo di tabacco e dall’esposizione al suo fumo. Si tratta della prima convenzione adottata dall'Organizzazione e rappresenta il primo trattato internazionale per la tutela della salute pubblica giuridicamente vincolante, attualmente sottoscritto da 175 paesi di tutto il mondo.
La convenzione è stata adottata all’unanimità nel maggio del 2003, durante la 56a Assemblea Mondiale della Sanità, ed è entrata in vigore il 27 febbraio 2005. L'Italia ha firmato il trattato il 16 giugno 2003 e l'ha ratificato il 2 luglio 2008 con la Legge n. 75 del 18 marzo 2008.
Il trattato disciplina aspetti legati al tabacco, quali:
- regolamentazione del prodotto,.
- contrasto del commercio illecito,.
- limitazione o divieto di pubblicità, promozione e sponsorizzazione,.
- proibizione della vendita ai minori,.
- divieto di fumo,.
- finanziamento di programmi per smettere di fumare,.
- riduzione e/o smantellamento di coltivazioni di tabacco,.
- eliminazione delle interferenze dell’industria con le istituzioni preposte alla regolamentazione del settore.
Il Protocollo sul commercio illecito di prodotti a base di tabacco
L'articolo 15 dell'FCTC richiede ai firmatari del trattato di intraprendere azioni e misure specifiche per eliminare tutte le forme di commercio illecito del tabacco, a partire da accordi nazionali, regionali e globali sulla questione.
In tale contesto, 12 novembre 2012 la Conferenza delle Parti (COP), che è l'organo direttivo della Convenzione, ha approvato, a Seoul, il Protocollo sulla lotta al commercio Illecito di prodotti a base di tabacco, che regola i diversi aspetti legati al contrabbando e che, da gennaio 2013, è aperto alla firma e alla ratifica degli stati membri Ue.
La proposta della Commissione europea
La Commissione europea ha dunque invitato l'Unione europea ad aderire al protocollo, che, secondo Bruxelles, dovrebbe un giorno diventare "lo strumento chiave multilaterale per combattere il commercio illegale di tabacco".
La proposta della Commissione è che il Consiglio dell'Unione europea adotti il protocollo a nome dell'Ue. Perchè il protocollo sia ratificato a livello comunitario, "la decisione - si legge nel comunicato - dovrebbe essere adottata dal Consiglio con il consenso del Parlamento europeo. Poi, tutti gli stati membri saranno chiamati a ratificare o aderire al protocollo".
Una volta concluso questo processo, il protocollo avrà le firme dei 29 paesi Ue. Tuttavia, spiega la Commissione, per entrare in vigore servono 40 firmatari. Attualmente, il protocollo ha 7 sostenitori: Austria, Gabon, Mongolia, Nicaragua, Spagna, Turkmenistan e Uruguay.
Link WHO Framework Convention on Tobacco Control
Protocol to Eliminate Illicit Trade in Tobacco Products
Photo credit: HM Revenue & Customs/Source/CC BY