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Come fare rete se si è timidi

30 Ottobre 2018

(Da ec.europa.eu)

Alcune persone possono sentirsi intimorite all’idea di fare rete, ovvero di stabilire nuovi contatti professionali in un contesto sociale. Se hai un carattere tranquillo, partecipare a un evento e parlare con persone che non conosci, nella speranza che possano rivelarsi contatti utili, è un ostacolo di non poco conto. Abbiamo riunito alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti a risolvere il problema.

Fare rete in maniera informale

Se non hai dimestichezza con la creazione di reti in maniera formale, inizia con persone che già conosci. Se stai cercando lavoro o vuoi ampliare la tua rete di contatti, parlane con amici e familiari. Chiedi loro se conoscono qualcuno che lavora nel tuo campo e distribuisci il tuo biglietto da visita, cosicché possano passarlo ad amici e conoscenti.

Quando incontri persone che non conosci in occasione di eventi sociali, fai sapere che sei alla ricerca di lavoro. Non puoi mai sapere chi potrebbero conoscere, chi verrà alla festa di compleanno di un tuo amico o chi conoscano i tuoi compagni di squadra.

Fare rete in maniera formale: preparazione

Se ti accingi a partecipare a un evento formale finalizzato a fare rete, ti risulterà utile prepararti.

Innanzitutto, decidi cosa vuoi ottenere. Vuoi saperne di più su una particolare azienda o su un ruolo specifico, o vuoi semplicemente comunicare con nuove persone? Non perdere di vista il tuo obiettivo ti aiuterà a mantenere la giusta prospettiva durante l’evento.

Porta con te i biglietti da visita e fai pratica con alcune battute ad effetto, un paio di frasi che presentano te e ciò di cui ti occupi (o quello che stai cercando).

Può essere utile arrivare presto, prima della folla di partecipanti per avere il tempo di rilassarti e di familiarizzare con l’ambiente circostante.

Come iniziare una conversazione

Potresti essere tentato di aspettare che altri ti si avvicinino, ma raramente questa è una buona tattica per fare rete! Dovrai iniziare tu le conversazioni.

Prima di rivolgerti a qualcuno, non dimenticare di sorridere. Le persone tendono a rispecchiare le espressioni del viso: un’espressione accigliata o preoccupata farà assumere anche agli altri lo stesso atteggiamento. È più probabile che siano disposti a parlare con te se sembra che ti stai divertendo.

Cerca persone da sole o in piccoli gruppi per iniziare a creare la tua rete di relazioni. Se tutti stanno già parlando, non tentare di far breccia in una cerchia ben affiatata ma cerca persone che si guardano intorno mentre parlano tra loro.

Quando parli, non iniziare subito con un discorso lungo. È efficace un commento sulla situazione comune: «Come hai saputo di questo evento?», «Ti è piaciuta la presentazione?» o perfino «Buoni questi stuzzichini!»

Una volta iniziata la conversazione

La maggior parte delle persone si diverte a parlare di sé e se sei timido o introverso sei probabilmente un buon ascoltatore. Sfrutta questa capacità a tuo vantaggio: fai domande!

Oltre a quelle ovvie sul lavoro, fai domande sugli interessi generali; le persone potrebbero stupirti con alcuni hobby interessanti o attività che avete in comune. Se parli delle cose che le appassionano, soprattutto se ti ricordi i dettagli e basi su questi le domande, è più probabile che ti ricordino positivamente.

A un certo punto, a loro volta dovrebbero rivolgerti delle domande personali. Ora è il momento di usare le tue «frasi ad effetto» e, se possibile, di collegarle a quanto ti è stato detto.

Dopo avere iniziato a parlare, potresti essere tentato a non cercare altri interlocutori, ma sei qui per fare rete, quindi chiedi: «Conosci qualcun altro qui?» e prova a vedere se possono presentarti delle altre persone.

Quando la conversazione finisce, non sparire! Sorridi e concludi dicendo che è stato interessante conversare con loro. Se vorrai parlarci di nuovo in futuro, o se avete toccato qualche argomento che vorresti approfondire più tardi, offri il tuo biglietto da visita o chiedi il loro.

Non prenderla sul piano personale se qualcuno non vuole parlare con te. Molte persone partecipano agli eventi finalizzati a fare rete con un obiettivo in mente; potresti semplicemente non rientrare nei loro criteri quel giorno.

Dai un seguito all’evento

Dopo un evento, è buona educazione ringraziare chi l’ha ospitato e chi ha trasmesso l’invito inviando loro una breve nota o un messaggio e-mail.

Se hai parlato con qualcuno di qualcosa che hai letto o fatto, e questa persona ha espresso il desiderio di saperne di più, inviale le informazioni entro un paio di giorni o aggiungila alla tua rete LinkedIn.

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