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Rimboschimento compensativo, Giunta approva criteri. Spano: regole certe per garantire mantenimento del patrimonio forestale

03 Ottobre 2018

(Da www.regione.sardegna.it)

Cagliari, 3 ottobre 2018 - La Regione rafforza la salvaguardia del patrimonio forestale della Sardegna garantendo il mantenimento della superficie del soprassuolo anche in caso di trasformazioni autorizzate. La Giunta, su proposta dell'assessora della Difesa dell'ambiente Donatella Spano, ha approvato la disciplina sulla realizzazione del rimboschimento compensativo e sul versamento di adeguate cauzioni che possano garantirlo. "È stata colmata una previsione regolamentare prevista sia dalla nuova legge forestale nazionale uscita quest’anno, il decreto legislativo 34, sia dalla legge regionale approvata due anni fa. Adesso abbiamo regole chiare e certe per preservare, sull'intero territorio regionale, il binomio sviluppo economico e tutela forestale e ambientale ogni volta che un’opera o un’attività umana comporti la trasformazione di una superficie forestale in altra fattispecie d’uso per almeno 2 mila metri quadrati”, ha spiegato l'esponente della giunta Pigliaru sulla disciplina che dà attuazione al quinto comma dell'articolo 21 della legge regionale forestale, la 8 del 27 aprile 2018, fortemente voluta dalla titolare dell’Ambiente. Il progetto di rimboschimento compensativo è approvato dal Servizio territoriale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale competente per territorio. Se l’intervento di trasformazione o il rimboschimento interessi la giurisdizione territoriale di più Ispettorati del Corpo forestale l’autorizzazione è congiunta tra gli stessi. A garanzia dell'adempimento degli obblighi di rimboschimento compensativo, prima dell’inizio di lavori o di opere di trasformazione, il soggetto obbligato all'intervento compensativo deve fornire una garanzia fidejussoria infruttifera (sotto forma di fideiussione bancaria o polizza assicurativa), nella misura pari all'importo dei lavori di rimboschimento compensativo, stimato dal Corpo forestale e di vigilanza ambientale, in favore dell’Amministrazione comunale competente per territorio.