Schede primarie

Università: U-Multirank, Bocconi Milano 27esima in classifica

05 Aprile 2016

(Da www.euractiv.it)

C’è anche l’Italia tra i paesi che hanno aderito all’edizione 2016 dell’U-Multirank, la classifica comunitaria sugli atenei di tutto il mondo.

u-multirank

Lanciata nel 2014, l’U-Multirank è la prima graduatoria europea delle università comunitarie e non, che porta alla luce i punti di forza e carenze dei sistemi educativi superiori attraverso un complesso sistema di indicatori. La classifica è supportata dalla Commissione Ue tramite il programma Erasmus + con 4 milioni di euro per il periodo 2013-2017; l’obiettivo per il futuro è mettere in piedi un’organizzazione no profit incaricata di gestire la realizzazione delle graduatorie.

All’edizione 2016 della classifica hanno partecipato più di 1.300 università di oltre 90 paesi, Italia compresa, per un totale di 10.700 programmi di studio.

Sul fronte della ricerca le università americane continuano a registrare le migliori performance, sia per il numero di ricerche pubblicate che di pubblicazioni scientifiche citate. Per quanto riguarda la pubblicazione insieme a partner industriali - uno degli indicatori utilizzato per misurare il livello di trasferimento della conoscenza - le università europee sono in testa, con i primi tre atenei classificati in Germania (Reutlingen UAS, Nuremberg IoT e Munich UAS).

Le università europee, inoltre, si sono distinte, insieme a quelle asiatiche, tra i primi 25 atenei con il maggior volume di pubblicazioni interdisciplinari, superando gli istituti americani. In merito al rapporto tra numero di studenti e personale accademico, indicatore utilizzato per valutare il supporto all’apprendimento degli studenti, le università con le migliori performance si trovano in Europa (Belgio, Germania, Italia, Polonia e Spagna), Brasile e Giappone.

Le università italiane considerate da U-Multirank sono 44, con la Bocconi di Milano in testa, mentre si posiziona al 27esimo posto nella classifica mondiale.

Photo credit: francisco_osorio via Foter.com / CC BY