Unione energia: consultazione e questionario su mercato elettrico

Nell'ambito del pacchetto Unione dell'energia, la Commissione europea lancia una consultazione pubblica e un questionario per raccogliere le opinioni degli stakeholder sulle potenziali caratteristiche di un nuovo assetto del mercato dell'energia elettrica.

L'Unione dell'energia si presenta come una roadmap ambiziosa, articolata in cinque pilastri e 15 azioni per costruire un sistema energetico integrato a livello continentale, basato sullaconcorrenza, su un 

uso efficiente delle risorse

 e su una

 regolamentazione efficace

, che permetta la sicurezza degli

approvvigionamenti

, la riduzione delle 

emissioni inquinanti

 e la

competitività

 delle imprese.

Obiettivo finale del pacchetto è creare le condizioni affinché si crei un mercato energetico affidabile e conveniente per i cittadini e le imprese dell'Unione europea, facendo al contempo dell'Ue il leader mondiale delle rinnovabili.

Fondamentale in tal senso il ruolo del mercato dell'energia elettrica, al centro di una consultazione pubblica lanciata da Bruxelles sulle potenziali caratteristiche di un nuovo assetto di tale mercato, per rafforzare la competitività dell’Ue nel campo delle fonti rinnovabili.

Nuovo assetto che dovrà tenere conto delle aspettative dei consumatori e dell'interdipendenza degli stati membri in tema di sicurezza energetica, fornendo vantaggi tangibili tramite le nuove tecnologie e agevolando gli investimenti.

Parallelamente, la Commissione chiede agli stakeholder di esprimersi compilando un questionario associato alla consultazione sui temi legati alla sicurezza degli approvvigionamenti di energia elettrica in Europa. Il questionario si concentra in particolare sul ruolo e i mezzi a disposizione dei Governi nazionali per prevenire e gestire i rischi legati alla sicurezza della fornitura di elettricità, e sugli strumenti volti ad implementare la trasparenza e la cooperazione transfrontaliera.

I soggetti interessati possono inviare i contributi per partecipare alla consultazione e al questionario fino all'8 ottobre 2015.

Alla luce dei risultati pervenuti, la Commissione avanzerà proposte legislative nel secondo semestre del 2016, che potrebbero tradursi in modifiche alla normativa europea sul mercato interno, alla direttiva sulle energie rinnovabili, alla direttiva sull'efficienza energetica e al regolamento sulle infrastrutture.

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