Istituto agrario, Grieco: "Una scuola che dà dignità al fare"
FIRENZE - In occasione della Festa di primavera dell'Istituto agrario in programma questo fine settimana, l'assessore regionale a istruzione e formazione Cristina Grieco ha visitato oggi la scuola che ha sede alle Cascine, facendo il punto insieme al dirigente scolastico Ugo Virdia sulla ricca offerta formativa.
Tra le le varie attività è stata evidenziata innanzi tutto l'alternanza scuola lavoro che si compone di vari tasselli tra cui il progetto "pratica-mente", realizzato grazie al bando regionale per gli istituti tecnici professionali, il progetto "scuola aperta", gli stage estivi, la sperimentazione "biennio in azienda".
Richiamando l'attenzione sull'estensione della legge regionale sulla responsabilità sociale delle imprese, Grieco ha evidenziato che "l'Istituto agrario è una scuola che ha saputo interpretare e mettere in atto da subito l'idea dell'alternanza, cercando alleanze tra scuola, formazione, imprese e mondo del lavoro. Una 'visione', questa, che si sta affermando sia a livello regionale che nazionale, per offrire ai ragazzi le migliori opportunità. In questa scuola abbiamo un concreto esempio di un sistema dinamico e aperto, che si è attivato sia in orizzontale che in verticale, dando dignità al fare".
Tra gli altri progetti illustrati, oltre al museo dell'agricoltura e all'ufficio vendite della scuola, ci sono "impresa simulata" - i cui allievi hanno partecipato a un progetto nazionale e ottenuto un riconoscimento per il "migliore business plan" con la loro "garden box"per costruire un giardino-orto casalingo – , e "impresa in azione". E' stato inaugurato anche il corso ITS-Eat per "tecnico superiore per il controllo, la valorizzazione ed il marketing delle produzioni agrarie, agro-alimentari e agro-industriali". E sulla ribalta è poi salito il primo alunno che sta per iniziare l'apprendistato di primo livello per il conseguimento del diploma.
Congratulandosi con gli allievi e con tutta la struttura dell'istituto l'assessore Grieco ha consegnato loro, congedandosi, i quaderni "La mia Toscana" che contengono i principi della Costituzione con un profilo della istituzione Regione Toscana.