Area industriale apuana: sul sito Arpat domani i dati sull'inquinamento della falda
FIRENZE – L'Arpat, su richiesta della Regione Toscana, pubblicherà domattina sul proprio sito i dati delle analisi sull'inquinamento della falda idrica nelle aree industriali tra Massa e Carrara.
Dopo che sono apparsi sulla stampa locale articoli che riportano solo parzialmente gli esiti della prima fase di ricerche effettuate dalla società in house del Mise Sogesid, appare necessario fornire, prima di tutto alla cittadinanza, elementi completi di valutazione, che come peraltro già previsto, verranno illustrati dettagliatamente nei prossimi giorni. I rilievi, si ricorda, sono funzionali, ad individuare gli interventi necessari a bonificare le aree SIN/SIR interessante dai fenomeni di inquinamento e per i quali la Regione ha reso disponibili oltre 20 milioni.
Va comunque rilevato che il quadro della contaminazione della falda evidenziatosi in questa prima fase, così detta di "magra" in quanto relativa al suo livello più basso, ha sostanzialmente confermato quanto già noto dal 2005, data dell'ultimo studio eseguito sull'area dalla Provincia di Massa-Carrara: situazione in base alla quale erano già state emesse le relative ordinanze da parte dei Comuni interessati.
Lunedì prossimo partirà la seconda fase dell'indagine e quanto prima, come detto verranno fornite tutte le indicazioni sulle azioni che verranno intraprese per la rimozione delle fonti di inquinamento e la definitiva bonifica delle aree.