Schede primarie

Aperto il bando da 2,2 milioni per l'alternanza scuola lavoro

20 Luglio 2016

(Da www.toscana-notizie.it)

FIRENZE – Fino al 7 settembre è possibile presentare i progetti per realizzare corsi IeFP (Istruzione e Formazione Professionale) rivolti ai giovani tra i 16 e i 18 anni che hanno assolto l'obbligo scolastico, ma sono usciti dal sistema scolastico prima di aver conseguito almeno la qualifica. "Si tratta – spiega l'assessore regionale all'istruzione, formazione e lavoro, Cristina Grieco – della prima sperimentazione del cosiddetto sistema duale per l'alternanza tra scuola e lavoro. Abbiamo stanziato 2,28 milioni di euro con i quali finanzieremo interamente fino ad un massimo di 20 percorsi formativi in tutta la Toscana. La transizione dalla scuola al mondo del lavoro è un momento cruciale per favorire l'inserimento lavorativo dei più giovani. Con il sistema duale ci rivolgiamo a quelli che incontrano maggiori difficoltà a rimanere a scuola per cercare di contrastare la dispersione scolastica, promuovere le esperienze in contesti lavorativi e facilitare la transizione tra il sistema della formazione professionale e il mondo del lavoro". Per questo verranno interamente finanziati (per un massimo di oltre 113.000 euro ciascuno) 6 progetti  in provincia di Firenze, 3 in quella di Lucca, 2 ciascuno in quelle di Arezzo, Livorno e Pisa e uno in ognuna delle restanti province della Toscana. La sperimentazione del sistema duale sarà realizzata attraverso l'alternanza scuola-lavoro, con una formazione in aula e in laboratorio di 650 ore e un periodo di applicazione pratica in contesto lavorativo di 400 ore annue per due anni, in un percorso di Istruzione e Formazione Professionale della durata totale di 2.100 ore. I progetti possono essere presentati da associazioni temporanee di impresa o di scopo formate da agenzie formative, Istituti Professionali di Stato e Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti accreditati alla formazione, con il coinvolgimento delle imprese del settore. L'avviso pubblico è consultabile anche online collegandosi al sito della Regione Toscana.