Commissione Ue: ritirate proposte su maternita’ e dati satellitari

La Commissione Ue ha annunciato che nel corso del 2016 presenterà due nuove proposte legislative sul congedo di maternità e sulla diffusione dei dati satellitari, a causa del mancato accordo tra Parlamento europeo e Consiglio sui testi. Resta in piedi, invece, la proposta sul biologico, dopo i timidi passi avanti registrati in Consiglio.

Il programma di lavoro della Commissione Ue per il 2015 prevede che, in caso di mancato accordo tra i colegislatori, le proposte legislative siano ritirate entro sei mesi. Il Collegio dei commissari ha quindi deciso di ritirare due proposte, sul congedo di maternità e sulla diffusione dei dati satellitari, per le quali non è previsto alcun progresso. Confermate, invece, le norme in materia di agricoltura biologica, su cui il dibattito politico è progredito nelle ultime settimane.

Congedo di maternità

Proposta dalla Commissione nel 2008, la direttiva sul congedo di maternità è stata al centro di lunghi negoziati con il Parlamento e il Consiglio, che si sono conclusi oggi con la comunicazione del ritiro della proposta a causa del mancato raggiungimento di un accordo. La Commissione ha però annunciato che nel 2016 presenterà un nuovo testo per favorire la conciliazione tra vita professionale e vita privata, con l'obiettivo di agevolare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e garantire una protezione minima alle madri nell’Ue.

Prima del ritiro ufficiale della vecchia proposta la Commissione presenterà una tabella di marcia verso una nuova iniziativa da inserire nel programma di lavoro per il 2016. Sarà lanciata anche una consultazione pubblica, aperta a stakeholder e parti sociali, che potranno contribuire alla definizione della nuova proposta.

Dati satellitari

La direttiva sulla diffusione dei dati satellitari intende garantire il corretto funzionamento del mercato interno per i dati di osservazione della Terra autorizzandone, in alcuni casi, la libera circolazione ad alta risoluzione. Nonostante le discussioni con il Parlamento europeo e il Consiglio, persistono le divergenze tra gli Stati membri. Al momento sono solo cinque gli Stati membri che dispongono sul loro territorio di un fornitore di dati satellitari e molti hanno manifestato le loro preoccupazioni per le implicazioni della proposta in termini di sicurezza.

La Commissione ha quindi deciso di ritirare la proposta e di presentare una nuova iniziativa da inserire nel suo programma di lavoro per il 2016.

Produzione biologica ed etichettatura

Sebbene non sia ancora stato raggiunto ancora un accordo, la Commissione ha deciso di mantenere la proposta sui prodotti biologici, in virtù dei progressi registrati nelle discussioni con il Parlamento europeo e in particolare con il Consiglio, che a metà giugno ha adottato un orientamento generale.

Durante la presidenza lussemburghese le tre istituzioni dovrebbero iniziare i negoziati per la ricerca di un compromesso.

Link Congedo maternità: Moretti, serve riforma culturale

Photo credit: donnierayjones / Foter / CC BY