Digitale: Viola, progetti e sfide alla guida della DG Connect

Nel suo primo giorno da direttore generale del DG Connect Roberto Viola fa il punto sul mercato unico digitale e annuncia le prossime sfide in materia di sicurezza informatica, telecomunicazioni e better regulation.

Nominato direttore generale della DG Connect Ue già a fine giugno, dal 1° settembre Roberto Viola siede ufficialmente sulla poltrona al vertice della struttura amministrativa della Commissione europea che si occupa degli obiettivi dell'Ue nell'era digitale.

Nelle prime ore a capo della DG Viola ha dunque inaugurato il suo blog attraverso un post che fa il punto sui dossier principali della struttura che guida.

Mercato unico digitale

La DG, scrive Viola, è al momento "totalmente immersa nella realizzazione del mercato unico digitale", annunciato dalla Commissione Ue lo scorso 6 maggio, contestualmente alla definizione delle 16 iniziative per realizzarlo.

Si parteda un buon punto, continua Viola, riferendosi all'accordo del 30 giugno tra il Parlamento e il Consiglio Ue sul mercato unico delle telecomunicazioni. Accordo che prevede:

• la fine delle tariffe di roaming per chi viaggia nell’Ue 7. La misura prevede che gli utenti paghino per le chiamate da cellulare gli stessi prezzi previsti nel loro paese senza costi aggiuntivi;.
• norme sulla neutralità della rete che tutelano il diritto di tutti gli europei di accedere ai contenuti di internet senza discriminazioni.

Nel suo primo post a capo della DG, Viola definisce l'accordo "una base importante su cui possiamo iniziare a costruire un vero e proprio continente connesso". A questo punto, aggiunge il neo direttore generale, "possiamoavviare un riesame globale dell'attuale normativa comunitaria sulle telecomunicazioni".

Sicurezza informatica

Altro "tema caldo e importante", continua Viola, quello della sicurezza informatica. Il neo direttore della DG si dice sicuro di un'imminente "svolta" relativamente alla direttivaNIS (Network and Information Security)durante la presidenza lussemburghese.

Better regulation

"In tutto ciò che facciamo -prosegue Viola - applichiamo i principi di una migliore regolamentazione", che la Commissione ha presentato prima dell'estate. Bruxelles, ricorda il direttore generale, sta avviando una serie di consultazioni per ottenere le opinioni di cittadini, imprese e organizzazioni su alcune questioni e sta preparando proposte specifiche su altre. 

Una corretta strategia industriale per il settore digitale è anche "un must per l'Europa", si legge nel post di Viola. "Sfide come il libero flusso di dati, il cloud computing e il supercomputing" rappresentano un'ampia parte del lavoro da fare. "E alla base di tutto questo - sottilinea Viola - vi è il nostro sostegno alla ricerca e alla capacità di innovazione dell'Europa" al centro di un evento previsto per ottobre a Lisbona.

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