Giovani: Youthpass, certificato Ue per apprendimento informale

Sono 500mila i certificati per l’apprendimento non formale rilasciati dalla Commissione Ue dal 2007 ad oggi

• Giovani: Erasmus student network, progetto italiano su mobilita' Ue .
• Giovani: Patto Ue per formazione e lavoro.

A fare il punto sullo strumento è un’indagine realizzata dall’associazione romena Asociatia Culturala ARTEC, che ha partecipato al progetto di scambio tra giovani “Dance and sing with me for social inclusion”.

Lo Youthpass è il certificato cui hanno diritto i partecipanti ad un progetto finanziato dal programma europeo Gioventù in azione, compreso attualmente nel programma Erasmus + 2014-2020, che vede la partecipazione di 60mila persone all’anno.

Questo sistema di certificazione è parte integrante della strategia Ue per favorire il riconoscimento dell’apprendimento non formale, a favore dell’occupazione dei cittadini europei più giovani.

Tramite lo Youthpass, la Commissione Ue certifica che la partecipazione al programma Gioventù in azione è riconosciuta come un’esperienza formativa e costituisce un periodo di apprendimento informale, il quale contribuisce alla vita dei giovani in tre principali aree interconnesse: sviluppo personale, occupabilità e cittadinanza attiva.

Il certificato, infatti, può essere utilizzato quando ci si candida per un posto di lavoro oppure per scopi personali, come quello di elencare le proprie abilità, ciò che si è in grado di fare o ciò che ancora deve essere appreso.

Al momento è possibile richiedere lo Youthpass per i progetti di scambio tra giovani, per il servizio volontario europeo e per la mobilità dei giovani lavoratori nell’ambito del programma Erasmus +.

Dal lancio dello Youthpass nel 2007 il numero di certificati rilasciati è aumentato progressivamente, fino ad arrivare ad un totale di 500mila nel 2015, nell’ambito di oltre 36mila progetti finanziati, che hanno coinvolto più di 17mila organizzazioni.

Photo credit: MTSOfan via Foter.com / CC BY-NC-SA