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Immigrazione: Manzione, piano Ue funziona se attuato bene

23 Luglio 2015

(Da www.euractiv.it)

Migrants

Il Piano Ue per l'accoglienza dei migranti funzionerà solo se attuato nella sua integralità, non a pezzettini come si è pensato di fare inizialmente. A dirlo è il sottosegretario con delega all'immigrazione Domenico Manzione, in occasione della visita in Sicilia di una delegazione di europarlamentari.

Il Piano Ue per affrontare l'emergenza immigrazione, ha detto il sottosegretario Manzione incontrando i giornalisti a Catania, potrà funzionare "solamente se verrà attuato nella sua integralità, non a pezzettini come inizialmente si è pensato di fare". L'Europa, ha aggiunto Manzione, deve maturare ancora più profondamente "l'esigenza di una condivisione del fenomeno migratorio".

Il sottosegretario all'Interno con delega all'immigrazione ha parlato con la stampa in occasione della visita di una delegazione di europarlamentari sull'Isola. 18 rappresentanti delle commissioni Budget e Libe del Pe si sono recati sui luoghi dell’accoglienza per valutare il modo in cui l'Italia spende i fondi europei per la gestione dell'emergenza migranti. Tra questi, 7 gli italiani: Ignazio Corrao (M5S), Marco Zanni (M5S), Marco Valli (M5S), Laura Ferrara (M5S), Salvatore Domenico Pogliese (Ppe), Giovanni La Via (Ppe) e Kashetu Kyenge (S&D).

Una visita, quella del Pe, definita importante da Manzione, visto che "il Parlamento avrà voce in capitolo" sul programma della Commissione europea di cui i paesi Ue stanno discutendo. Programma che riguarda "una serie di incombenze" alle quali l'Italia deve far fronte. E' quindi fondamentale, ha aggiunto il sottosegretario, "che i componenti di queste due commissioni tocchino con mano che cosa significa la realtá del soccorso in mare, della prima accoglienza, del primo soccorso".

Per i  parlamentari, che nelle scorse ore hanno incontrato le ONG impegnate sul posto, i prefetti e le altre rappresentanze istituzionali, vi sono in programma incontri a Catania con i funzionari di Frontex, dell'Ufficio europeo di sostegno per l'asilo (EASO), dell'Agenzia di polizia Ue Europol, dell'UNHCR e gli ufficiali della Marina Militare. Domani la delegazione fa tappa a Mineo, dove visiterà il più grande Centro d'Accoglienza Richiedenti Asilo (CARA) d'Europa.