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Mercato digitale: risultati della consultazione Ue su frequenze

11 Giugno 2015

(Da www.euractiv.it)

Commissione Ue

La Commissione europea pubblica i risultati relativi alla consultazione sul passaggio dalla banda 700 Mhz a alla banda larga mobile, che rientra tra le sedici priorità della strategia per il mercato unico digitale.

Il 60% dei partecipanti alla consultazione pubblica ha chiesto all’Unione di ottimizzare l’utilizzo delle Ultra High frequency (Uhf), attraverso una regolamentazione comune capace di ridurre la frammentazione tra i paesi Ue e di garantire un passaggio rapido ed efficace alla broadband mobile.

Inoltre, il 75% delle risposte alla consultazione sollecita l'Unione a presentarsi con una posizione comune alla World Radio communication Conference (Wrc 2015), in programma a novembre a Ginevra.

L'aspettativa dei partecipanti al sondaggi è che l'Ue completi il processo entro il 2020, eventualmente con un margine di tolleranza di un paio di anni per la transizione, anche se la Commissione ritiene più realistico il termine del 2030 per la conclusione definitiva dei lavori.

Dopo aver analizzato i risultati della consultazione, la Commissione ha individuato alcune priorità, tra cui:

  • gestire e coordinare gli aspetti tecnici per eliminare le disuguaglianze interne al mercato,.
  • fare in modo che gli operatori mobili e i gestori delle infrastrutture elettroniche collaborino per un miglior funzionamento del digitale terreste e delle reti wireless,.
  • dare certezze agli investitori concordando una tabella di marcia per il raggiungimento degli obiettivi Ue,.
  • fornire delle indicazioni chiare sulle risorse destinate al finanziamento degli investimenti.

“L'Ue ha bisogno di un quadro più armonizzato per la gestione dello spettro. Questo è un obiettivo chiave della strategia per il mercato unico digitale”, hanno dichiarato Andrus Ansip, vicepresidente per il Digital Single Market, e Günther Oettinger, commissario per Economia digitale e società, commentando i risultati della consultazione

Una migliore connessione wireless favorirà l’e-commerce e agevolerà le esportazioni delle piccole e medie imprese nei paesi dell’Unione, ha osservato, invece, il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker, soddisfatto per i passi avanti nella prima delle sedici iniziative della Digital Strategy. “Oggi - ha concluso il presidente Juncker - poniamo le basi per il futuro digitale dell'Europa. Voglio vedere reti di telecomunicazioni pan-continentali, servizi digitali che attraversano le frontiere e un’ondata d’innovazione dalle start-up europee”.

Author: Eoghan OLionnain /photo on flickr