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Natura: campagna online per difesa direttive Ue

13 Maggio 2015

(From www.euractiv.it)

 Putneypics / photo on flickr

Oltre 100 organizzazioni non governative ambientaliste lanciano la campagna europea 'Allarme natura' per invitare i cittadini a partecipare alla consultazione pubblica lanciata dalla Commissione europea sulla revisione delle direttive Habitat e Uccelli.

Le direttive Uccelli e Habitat

Risalgono rispettivamente al 1979 e al 1992 le direttive Uccelli e Habitat, oggetto di consultazione pubblica da parte della Commissione europea.

La prima, la 79/409/CEE, riguarda la conservazione degli uccelli selvatici e si pone l'obiettivo di proteggere gli habitat attraverso una rete coerente di Zone di Protezione Speciale (ZPS) che includano i territori più adatti alla sopravvivenza delle specie. La normativa è stata integrata dalle disposizioni della direttiva Habitat, del 21 maggio 1992, volta a salvaguardare la biodiversità mediante la conservazione degli habitat naturali, nonché della flora e della fauna selvatiche nel territorio degli Stati membri.

I due testi, spiega una nota del Ministero dell'Ambiente, “costituiscono il cuore della politica comunitaria in materia di conservazione della biodiversità e sono la base legale su cui si fonda Natura 2000”, la rete ecologica diffusa su tutto il territorio dell'Unione europea per la conservazione della biodiversità.

Le direttive sono ora sotto la lente della Commissione europea per via del REFIT, il programma di controllo dell’adeguatezza e dell’efficacia della regolamentazione comunitaria, che mira alla semplificazione burocratica a favore delle imprese.

Palazzo Berlaymont chiede a cittadini e stakeholders, attraverso la consultazione pubblica, di esprimersi sull'attuale legislazione Ue in materia di protezione della natura - appunto, le direttive Uccelli e Habitat - e sulla sua attuazione fino a oggi.

Gli ambientalisti si mobilitano

Affinché la partecipazione alla consultazione sia efficace, oltre 100 organizzazioni non governative hanno unito le forze per lanciare una campagna online, battezzata 'Allarme natura'

Ad organizzare e promuovere l'iniziativa online sono WWF, BirdLife, European Environmental Bureau e Friends of the Earth Europe, che si battono perché le norme attuali vengano mantenute, applicate meglio e fatte rispettare. Gli ambientalisti temono che l'Esecutivo comunitario abbia intenzione di indebolire, più che di migliorare, le leggi esistenti.

La consultazione online sarà l'unica occasione per i cittadini di esprimere la propria opinione durante la valutazione tecnica della Commissione europea, fino al prossimo 24 luglio.

“Il WWF ha combattuto per oltre 30 anni per assicurarsi che l'Europa avesse leggi di tutela della natura con standard di livello mondiale” afferma Tony Long, direttore dell'ufficio Ue del WWF, deciso a “non lasciare che questa eredità venga distrutta”. Per questo “ora parte un appello popolare per mantenere viva la natura”.

Photo credit: Putneypics / Photo / CC BY-NC