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Privacy: Consiglio Giustizia, ok a cooperazione giudiziaria e penale

09 Ottobre 2015

(Da www.euractiv.it)

Privacy

La nuova direttiva sulla protezione dei dati si applicherà anche in ambito giudiziario e penale. Questo l’accordo raggiunto dal Consiglio Giustizia che dà seguito ai lavori per la revisione completa delle norme Ue sulla privacy, attesa entro la fine del 2015.

Dopo l’approvazione a giugno dell’aggiornamento della legislazione sulla protezione dei dati personali in rete, i ministri europei della Giustizia hanno raggiunto un accordo sulla tutela della privacy destinato ad aumentare l'efficacia della lotta alla criminalità transnazionale e al terrorismo.

Si tratta di un ulteriore passo in avanti nel contesto dei negoziati tra Commissione, Parlamento e Consiglio Ue per riformare la direttiva sulla protezione dei dati, adottata 20 anni fa.

In base all’accordo del Consiglio Giustizia, la nuova direttiva si applicherà sia al trattamento transfrontaliero dei dati personali che al trattamento da parte delle autorità giudiziarie e di polizia a livello nazionale. Una novità importante rispetto alla direttiva del 1995, applicabile solo al trasferimento transfrontaliero dei dati personali. L’obiettivo è favorire la cooperazione nell’Ue tra forze dell’ordine e autorità giudiziarie, come previsto dall’Agenda Ue per la sicurezza, promuovendo rapporti di fiducia reciproca tra le istituzioni nazionali coinvolte.

La nuova direttiva, inoltre, prevede che il trattamento dei dati personali avvenga nel rispetto di tre principi fondamentali, necessità, proporzionalità e legalità, con tutele adeguate per i cittadini. Gli stati membri dovranno pertanto supervisionare il trattamento dei dati personali incaricando autorità indipendenti e prevedendo ricorsi giurisdizionali in caso di errori.

L’accordo raggiunto dai ministri Ue della Giustizia consentirà ora alla presidenza lussemburghese di avviare le discussioni con il Parlamento europeo sulla protezione dei dati in ambito giudiziario e penale, in vista della revisione della normativa prevista entro la fine dell’anno.

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