Salute: Ocse, Italia quarta per aspettativa vita

L'Italia è ai primi posti tra i paesi Ocse per aspettativa di vita alla nascita. Lo rivela il rapporto Health at a Glance 2015

• Sanita': consultazione Ue per migliore accesso a servizi.
• Sanita': Ocse; Italia, qualita' alta ma disomogenea.

Il rapporto annuale Health at a Glance dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico presenta comparazioni internazionali sullo stato di salute delle popolazioni e sulla performance dei sistemi sanitari dei paesi Ocse, dei paesi non membri candidati all'ingresso e delle principali economie emergenti.

Rispetto alle edizioni precedenti, il Rapporto Health at a Glance 2015 riporta, inoltre, una serie di indicatori di riferimento del quadro operativo dei risultati della salute e dei sistemi sanitari, che sintetizza i risultati comparativi limitatamente ai paesi membri dell'Organizzazione, oltre ad un quadro delle recenti tendenze della spesa farmaceutica, sempre limitatamente all'area Ocse.

Risultati principali per area Ocse

Aspettativa di vita

Dal rapporto emerge che la speranza di vita continua ad aumentare, ma persistono ampie differenze tra diversi paesi e gruppi socio-demografici. Nell'area Ocse, il dato migliora in media di 3-4 mesi l'anno. Nel 2013, la speranza di vita alla nascita era in media di 80,5 anni, con un incremento di oltre 10 anni dal 1970.

Ai primi tre posti si piazzano Giappone (83,4), Spagna (83,2) e Svizzera (82,9). Subito sotto si posiziona l’Italia, con 82,8 anni di aspettativa di vita alla nascita.

Spesa sanitaria

Per quanto riguarda la spesa sanitaria come quota del Pil, al primo posto si trovano gli Stati Uniti, con un dato del 16,4%, mentre in fondo alla classifica si colloca la Turchia, con una quota del 5,1%.

Nella classifica l'Italia si posiziona al 18° posto, con una spesa sanitaria pari all’8,8% del Pil, più o meno in linea con la media Ocse (8,9%). In termini reali, la spesa sanitaria pro-capite in Italia è diminuita a partire dal 2011.