Sicurezza sociale: consultazione su coordinamento regimi Ue

La Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica sul coordinamento dei regimi di sicurezza sociale nell'Ue. I contributi possono essere presentati fino al 7 ottobre 2015.

Il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale dell’Ue definisce una serie di norme destinate a tutelare i diritti delle persone che si spostano negli stati membri. Tali regole fanno sì che i cittadini europei non perdano la protezione della sicurezza sociale quando si trasferiscono in un altro paese dell’Unione europea.

Dall’adozione della prima strategia europea in materia di coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale (1958) ad oggi, l’Ue ha aggiornato più volte le norme comunitarie per includere più prestazioni di sicurezza sociale e più gruppi di persone, compresi i familiari dei lavoratori e le persone inattive. In particolare il regolamento europeo n. 883-2004 stabilisce norme e principi comuni destinati al coordinamento dei diritti di sicurezza sociale acquisiti in diversi paesi.

Nell’ambito del pacchetto sulla mobilità dei lavoratori annunciato nel programma di lavoro per il 2015, la Commissione Ue ha deciso di lanciare una consultazione pubblica per valutare la possibilità di un ulteriore aggiornamento della normativa europea sul coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale.

Attraverso questa iniziativa la Commissione intende raccogliere i pareri di cittadini e organizzazioni su tre argomenti: le prestazioni familiari, le indennità di disoccupazione, le norme sul distacco dei lavoratori subordinati e autonomi.

I contributi devono essere presentati, rispondendo ad un questionario online, entro il 7 ottobre 2015. Successivamente la Commissione preparerà una sintesi di tutte le risposte pervenute, che sarà pubblicata online.

Links Consultazione pubblica Sociale: capi religiosi a Bruxelles su immigrazione e terrorismo

Photo credit: youngthing / Foter / CC BY-NC-SA