Web: consultazione Icann su domini

C'è tempo fino al 7 dicembre 2015 per partecipare alla consultazione pubblica lanciata dall'Icann sulla revisione dei domini generici di primo livello (gTLD)

• Vino: Oettinger, Ue al lavoro su domini .vin e .wine.
• Presidenza: Martina, contro domini .vin e .wine.

Nel 2013 l'Internet Corporation for Assigned Names and Numbers(Icann), l'organismo internazionale che, sotto la supervisione Usa, regola il nome dei domini internet, ha avviato la procedura per l'assegnazione di nuovidomini web di primo livello (top-level domain).

La questione è diventata presto controversa per l'Unione europea, dopo chequattro candidati hanno chiesto l'introduzione delle estensioni .vin e .wine, con l'obiettivo di vendere i relativi domini di secondo livello ad altre società, scatenando la reazione dei paesi Ue principali produttori di vino, delle organizzazioni del settore e di diversi europarlamentari.

Il rischio, infatti, è che, una volta introdotte queste estensioni, i produttori debbano confrontarsi con laconcorrenza slealedi siti che si richiamano alle più notedenominazioni d'origine, ma in realtà non offrono vini di qualità, come ad esempio chianti.vin.

I Governi europei, allora, hanno cominciato a fare pressioni sulla Commissione, ricevendo rassicurazioni, prima dall'ex commissaria per l'Agenda digitale Neelie Kroes, poi dal commissario al Mercato unico digitale Guenther Oettinger, circa la difesa delle indicazioni geografiche dai tentativi di contraffazione sul web.

Nel frattempo, nel 2014, gli Usa hanno annunciato di voler rinunciare alla supervisione dell'Icann ed è partito il processo di transizione verso una nuova gestione da parte di una comunità multistakeholder globale, accompagnato da un intenso dibattito sull’accountability dell'organismo.

In questo quadro, l'Icann ha recentemente lanciato una consultazione sul Report di Revisione del programma gTLD (generic top-level domain).

I contributi possono essere presentati fino al 7 dicembre 2015 e contribuiranno alla stesura della versione finale del Report da parte di Icann e alla definizione del processo delle future assegnazioni dei gTLD.

Link Consultazione pubblica Icann Draft Program Implementation Review report

Author: National Institute of Standards and Technology / photo on flickr