Immigrazione - Commissione Ue, ricollocazione e reinsediamento a rilento

Ancora scarsi gli sforzi degli stati membri per il ricollocamento e il reinsendiamento di migranti e rifugiati

• Crisi rifugiati: appello per politica migratoria umana e UE federale

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• Ue/Turchia: Pe chiede chiarimenti su accordo.

Lo rivelano gli ultimi aggiornamenti pubblicati dalla Commissione Ue in merito allemisure adottate dagli stati membri per attuare il meccanismo di ricollocazione di emergenza e il programma europeo di reinsediamento.

Con ilmeccanismo temporaneo di ricollocazione di emergenza, istituito da due decisioni del Consiglio dello scorso settembre, gli stati membri si sono impegnati a ricollocare 160mila persone dall'Italia e dalla Grecia, ed eventualmente da altri stati membri, entro settembre 2017.

Nella prima relazione sulla ricollocazione e il reinsediamentodel 16 marzo 2016, la Commissione Ue ha stabilito di ricollocare almeno 6mila persone entro la data di presentazione della seconda relazione, ma l'obiettivo non è stato raggiunto. Nel periodo di riferimento, infatti, sono state ricollocate soltanto

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Secondo le informazioni più recenti, in Grecia ci sarebbero ancora tra le 35mila e 40mila persone idonee per la ricollocazione. Il Collegio dei commissari ha pertanto invitato gli stati membriad intensificare gli interventi di ricollocazione per alleviare gli urgenti problemi umanitari in Grecia e per impedire che la situazione peggiori in Italia, dove i flussi migratori sono in aumento.

Secondo le informazioni trasmesse dagli stati membri e dagli stati associati al sistema di Dublino,5.677sfollati bisognosi di protezione sono stati reinsediati in 15 paesi dall'inizio del programma di reinsediamento europeo, stabilito il 20 luglio 2015.

A seguito dell'accordotra Ue e Turchia del 18 marzo 2016la maggior parte dei circa 16.800 posti rimanenti per il reinsediamento nel quadro del programma sarà destinata a persone provenienti dalla Turchia.In base all'accordo, per ciascun cittadino siriano riammesso in Turchia dopo essere sbarcato illegalmente sulle isole grechesarà reinsediatoun cittadino siriano dalla Turchia. Finoal 4 aprile 2016, sono stati reinsediati 37 cittadini siriani in Germania, 11 in Finlandia e 31 nei Paesi Bassi.

In una risoluzione non vincolante, a cura delle eurodeputate Roberta Metsola (PPE) e Kashetu Kyenge (S&D), l'Europarlamento ha proposto l'istituzione di un sistema centralizzato per la raccolta e l'assegnazione delle domande di asilo. L'attuale sistema di asilo, secondo gli europarlamentari, non tiene sufficientemente in considerazione la pressione migratoria cui sono sottoposti gli stati membri ai confini esterni dell'Ue.

Nel documento si chiede agli stati membri di far fronte ai propri obblighi per quanto riguarda le misure di ricollocazione urgenti e di adottare nuovi accordi europei in materia di riammissione. In merito agli interventi di reinsediamento, invece, gli eurodeputati sottolineano come l'Ue abbia bisogno "di un approccio legislativo vincolante e obbligatorio".

Photo credit: Foreign and Commonwealth Office via Foter.com / CC BY-ND