Il ministro PA Bongiorno: "Rilancerò il Formez, a partire dai concorsi pubblici"
(Da www.formez.it)
Anche quando è stato lasciato privo di indirizzi, l’Istituto ha continuato a produrre risultati di rilievo per la pubblica amministrazione. Un comportamento per nulla scontato, perché è difficile lavorare senza stimoli né controlli, chiedendosi di continuo “se faccio bene o male interessa a qualcuno?” Anche per questo, oggi Formez è una risorsa importante per le politiche del Governo. Questo, in sintesi, il giudizio del Ministro della PA Giulia Bongiorno, che oggi ha fatto visita al Formez, nella sede centrale di viale Marx a Roma, accompagnata dal Commissario Luisa Calindro. All’incontro hanno partecipato dirigenti e dipendenti, sia di Roma, sia - in videoconferenza - delle sedi di Napoli e Cagliari.
Il Ministro si è soffermato sul valore del lavoro pubblico: “Chi fa parte di una struttura pubblica a volte si sente demotivato. Io mi rendo conto ogni giorno, da avvocato, che chi lavora nel privato è in gioco tutti i giorni, e senza bisogno di tornelli, perché se non sei preparatissimo sei finito. Io vorrei trasmettere nel pubblico l’importanza delle persone: non è vero che la qualità del proprio lavoro non sposta niente. Non state attenti a ciò che si vede di voi, badate alla sostanza e i riconoscimenti arriveranno”.
“Ho varie idee su come rilanciare il Formez - ha poi detto il Ministro nel suo discorso - a partire dai concorsi pubblici, un momento estremamente importante per il funzionamento della PA perché le assunzioni sono per sempre. Il piano di assunzioni e di ricambio generazionale è al centro dei miei programmi. Su questo terreno il Formez ha operato bene, ma si potrebbe fare anche di più, come ad esempio il concorso unico, esteso anche ai Comuni e gestito sempre dal Formez”.
Oltre che nel settore del reclutamento, l’Istituto fornisce un qualificato contributo in altri campi, fra cui l’assistenza tecnica e la gestione dei fondi europei, la formazione del personale, il digitale e gli open data, l’anticorruzione, la trasparenza, la comunicazione pubblica e il contatto con il cittadino. In questa prospettiva, il Ministro ha chiesto a tutto il personale di inviarle idee e proposte, annunciando che procederà in tempi brevi alla riorganizzazione dell’Istituto.
Dopo l’incontro, Giulia Bongiorno ha visitato la sede, soffermandosi soprattutto sui centri di risposta agli utenti (numero unico per il lavoro e spid), che hanno riscosso il suo pieno apprezzamento, per la competenza del personale impegnato e il valore della facilitazione nel rapporto fra cittadino e PA.