Lavoro: Pe, ok a riforma rete EURES
(Da www.euractiv.it)
Il Parlamento europeo ha approvato in plenaria il regolamento che modificherà larete dei servizi europei per l'impiego (EURES)
- Lavoro: Consiglio, ok a raccomandazioni su disoccupati lungo termine.
- Lavoro: Padoan propone meccanismo contro disoccupazione ciclica.
Istituita nel 1993, EURES è una rete di cooperazione coordinata dalla Commissione Ue con l'obiettivo di facilitare la libera circolazione dei lavoratori all'interno dello Spazio economico europeo (28 Stati membri, Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera). La rete intende informare e consigliare i lavoratori sulle opportunità di impiego, aiutando i datori di lavoro che vogliono assumere in altri Paesi dell'Ue.
La rete è costituita dall'Ufficio europeo di coordinamento (ECO), dagli organismi nazionali di coordinamento (NCO), dai partner di EURES (servizi pubblici per l'impiego, sindacati, organizzazioni dei lavoratori, ecc) e dai partner associati di EURES.
Finora sul portale EURES sono state raccolte più di un milione di offerte di lavoro e 235.000 curricula. Tuttavia la mobilità interna all'Ue continua ad essere relativamente bassa, con solo 7,4 milioni (3,1%) di lavoratori europei, su un totale di circa 241 milioni, che lavorano in un altro Stato membro.
PE approva riforma EURES
Gli eurodeputati hanno approvato in plenaria l'accordo, raggiunto con i rappresentanti degli Stati membri durante i negoziati dello scorso anno, che riformerà il regolamento della rete EURES. L'obiettivo è migliorare i servizi, ampliando le offerte di lavoro, inclusi stage e tirocini.
Inoltre, la corrispondenza automatica tra le offerte di lavoro e le richieste sarà gratuita per i lavoratori, senza alcuna discriminazione sulla base della loro nazionalità per quanto riguarda occupazione, salario e altre condizioni lavorative. Dovrà anche essere assicurato l'accesso per le persone con disabilità.
Il regolamento deve ora essere formalmente approvato dal Consiglio dei ministri ed entrerà in vigore dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Ue.
Photo credit: Melbourne Water via Foter.com / CC BY-NC-ND