Progetto SME POWER, Fratoni: "La lotta ai cambiamenti climatici passa anche dalle PMI"
FIRENZE - "La lotta ai cambiamenti climatici passa anche dalle PMI che rappresentano il tessuto produttivo della nostra regione e possono dare un contributo importante in termini di sostenibilità ambientale". Così l'assessore Federica Fratoni durante il suo intervento di saluto alla due giorni dedicata al progetto europeo di cooperazione interregionale Sme Power, di cui è capofila ARRR, Agenzia Regionale Recupero Risorse società in house della Regione Toscana.
"Per questo il progetto SME Power rappresenta un'occasione importante – ha proseguito Fratoni - che ci permette di usufruire di fondi europei per sostenere la transizione verso un efficientemente energetico, con la conseguente riduzione dei costi da parte delle aziende, e soprattutto contribuire alla riduzione delle emissioni di carbonio. Siamo orgogliosi che capofila del progetto sia Arrr, l'agenzia regionale da gennaio é stata rinnovata e si occupa anche di energia avendo riassunto le competenze delle agenzie provinciali. Ci sono quindi tutti gli strumenti operativi per intraprendere al meglio questo percorso e far sì che la Toscana sia in linea con le politiche europee e in prima fila nella lotta ai cambiamenti climatici guardando soprattutto alle future generazioni. C'é una sensibilità diffusa verso questo tema, e le istituzioni devo rispondere con determinazione e la capacità di stare su percorsi internazionali come questo".
Il progetto SME POWER finanziato dall'UE nell'ambito del Programma Interreg Europe, è una cooperazione tra i partner di sette Paesi Europei: Italia (ARRR, Agenzia Regionale Recupero Risorse Spa, capofila del progetto); Germania (European Institute for Innovation); Slovenia (Local Energy Agency Spodnje Podravje; Regno Unito (Durham City Council) - Spagna (Regional public Energy entity of Castilla y Leòn); Irlanda (Sustainable Energy Authority of Ireland e Innovation Management Centre Clg Ta Westbic); Finlandia (Heinola City).
Obiettivo del progetto: migliorare l'efficacia dei Fondi Europei per lo Sviluppo Regionale (FESR) dedicati alle politiche di incentivazione degli interventi delle PMI per ridurre i consumi di energia e le emissioni di CO2 e definire politiche pubbliche che guidino le PMI attraverso le fasi di investimento necessarie per migliorare l'efficienza energetica nei loro processi produttivi.
SME Power, può dare un contributo importante a sostenere le politiche regionali di settore della Toscana, grazie al confronto tra i partner europei del progetto e tra gli stakeholder locali dei partner del progetto, in particolare per:
-migliorare gli strumenti di politica a sostegno delle PMI
-ampliare il numero di PMI incentivate
-implementare nuove iniziative per supportare nuovi interventi e tipologie diverse di progetti
-migliorare e potenziare le attività di monitoraggio sui risultati conseguiti dai progetti approvati
-divulgare le buone pratiche per favorirne la replicabilità
Fratoni nel suo intervento, partendo dal Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR) per il periodo 2015 – 2020, che si propone, tra l'altro, di contrastare i cambiamenti climatici e promuovere l'efficienza energetica e le energie rinnovabili, ha ricordato la centralità delle politiche regionali per il sostegno all'efficienza energetica.
Ha evidenziato che il monitoraggio degli obiettivi regionali in termini di diffusione delle energie rinnovabili, risparmio energetico e contenimento delle emissioni di CO2 mostra che questi sono migliori dei target previsti al 2020, anche in riferimento alla normativa del c.d. "burden sharing" (rispetto degli obblighi europei e nazionali sul consumo di energia da fonti rinnovabili rispetto al consumo totale).
Tra gli strumenti regionali per conseguire i suddetti obiettivi, ha illustrato le opportunità offerte dai Fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020 tramite i quali il Governo Regionale Toscano ha incentivato azioni per ridurre il consumo di energia e le emissioni. In particolare, attraverso i bandi previsti dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) rivolti alle PMI per incentivare efficienza energetica negli edifici e nei processi produttivi, ha ricordato che sono state finanziate più di 300 domande ed assegnati contributi per circa 20 milioni di euro.
Dopo Fratoni ha preso la parola Marco Meacci, presidente ARRR SpA, Lead Partner di SME POWER. La giornata di lavoro è proseguita con la visita studio presso la Ermini Adone Srl a Reggello (Firenze), impresa che è stata supportata dal finanziamento del FESR della Regione Toscana per migliorare l'efficienza energetica del processo produttivo. Hanno chiuso i lavori i tavoli di confronto tra i partner del progetto, per condividere le rispettive esperienze e porre le basi per orientare i Fondi Europei per lo Sviluppo Regionale (FESR) verso un'economia a basse emissioni e far diventare le PMI un fattore trainante di tale economia.